14 Dicembre 2016 Piano Terra via confalonieri, 3
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h 19:00/23:00 |
Il 25 novembre si è manifestata, in tutto il mondo, la forza di un movimento femminista che negli anni ha lavorato a lungo quasi sottotraccia e che ora esplode in tutta la sua potenza. Una marea che è partita dall’Argentina e ha attraversato l’America Latina, l’Europa e l’Asia.
Il 14 dicembre a PianoTerra ascolteremo i racconti di chi queste lotte le ha attraversate per dare corpo e sangue a questa “internazionale femminista” che prende forma: ci collegheremo, infatti, con l’Argentina, col Messico e con la Turchia e cercheremo di mettere in comune i nostri vissuti e le nostre pratiche, per contaminarci e immaginare nuovi percorsi di lotta.
Con tutto l’entusiasmo delle giornate romane del 26 e 27 novembre Non Una di Meno moltiplicheremo il desiderio che ci muove verso lo sciopero dell’8 marzo.
“Intrecciando lingue e superando frontiere, come fanno le donne migranti che sfidano l’illegalizzazione della nostra mobilità, emerge la ribellione contro la violenza, contro la femminilizzazione della povertà, contro il razzismo, contro l’assenza di rappresentazione politica, contro il tentativo di confinare le donne e le ragazze nello spazio domestico, contro i dogmi religiosi che si appropriano dei nostri corpi e delle nostre vite, contro la maternità come obbligo e contro la criminalizzazione dell’aborto, contro le nuove forme di sfruttamento capitalistico e la precarizzazione delle nostre esistenze. Contro le spoliazioni che avvengono su molteplici livelli, perché né la terra né i nostri corpi sono territorio di conquista.
In tutto il mondo, ci organizziamo con uno slogan comune: #NiUnaMenos#VivasNosQueremos #NosMueveElDeseo” (da http://www.dinamopress.it/news/linternazionale-femminista)
14 Dicembre 2016 al Piano Terra in via Confalonieri, 3
dalle 19 aperitivo
alle 20 collegamenti con Argentina, Messico e Turchia
https://www.facebook.com/events/1740500972938513/?active_tab=about