Siamo una rete di femministe, froce e queer e costruiamo le nostre esistenze autodeterminandoci e non accettando che qualcuno ci imponga come comportarci, chi amare o cosa desiderare.
Viviamo in diverse città e abbiamo scelto di essere a Milano per le 5 giornate di mobilitazione Noexpo, perché quest’anno l’organizzazione del Pride ufficiale ha accettato di essere cassa di risonanza per l’Expo2015.
All’interno della grande May Day del 1 maggio, NoExpo Pride sarà un punto di riferimento visibile per tutti i corpi eccedenti alla norma e alla tradizione all’interno dello spezzone NoExpo in ogni città, ma non solo. Si concentrerà sull’opposizione all’immaginario eteronormato che Expo propaganda attraverso il progetto We-Women for Expo e il relativo Padiglione.
Expo2015 non è solo speculazione, cemento, mafia, tangenti e sfruttamento, come ormai è evidente a tutt*, ma è anche un modello di propaganda: il tema dell’esposizione è “nutrire il pianeta”, quando le multinazionali, le aziende e gli stessi paesi che parteciperanno sono gli stessi che devastano, sfruttano e ricattano territori e popolazioni.
Per coprire tutte le atrocità che si commettono in nome del profitto, Expo2015 ha bisogno di crearsi un “volto umano” e lo fa mettendo al centro la donna, come naturale custode della casa e della tradizione legata al cibo, altruista, disposta a curare l’altro e a condividere. La richiesta di centralità e partecipazione delle donne viene strumentalizzata per relegarci, ancora una volta, nei ruoli culturalmente imposti: la famiglia, la cura, la maternità e l’ambito domestico.
Inoltre, per espandere il target commerciale, Expo strumentalizza il bisogno di riconoscimento di lesbiche, gay, trans e queer, proponendo un mercato apposito, iniziative specifiche, locali e quartieri friendly. Tutto questo però non coincide con la realtà che vive la maggioranza dei soggetti lgbtiq, fatta di oppressione, violenza, marginalizzazione ed esclusione dal mercato del lavoro.
Le lotte di genere non sono appannaggio di particolari categorie sociali bensì percorrono trasversalmente tutte le battaglie per una vita migliore che tante e tanti portano avanti quotidianamente. E’ per questo che chiediamo a tutti gli spezzoni del corteo che attraverserà Milano il 1 maggio di esporre un manifesto della rete NoExpo Pride, come condivisione di questa battaglia e per rilanciare tutti insieme la data del 20 giugno.
Dopo le assemblee a Milano e a Roma infatti, abbiamo deciso di costruire il nostro pride, dove prenderci spazio con le nostre molte e differenti identità: il NoExpo Pride! Quel giorno sarà una giornata di lotta capace di coniugare conflitto, rivendicazioni forti e tutta la favolosità di cui siamo portatrici e portatori, con la nostra semplice esistenza. Per conquistare nuovamente in maniera forte e condivisa il nostro diritto alla scelta.
Per dare continuità al percorso della rete ben oltre il Primo Maggio e durante i 6 mesi di durata dell’esposizione, per dare concretezza ai nostri desideri e ai nostri progetti, per prenderci gli spazi che ci spettano di diritto nelle città e per le strade, convochiamo un appuntamento nazionale a cui possano partecipare collettivi, realtà, associazioni, singole che con noi vogliono ragionare su immaginari diversi da quelli in cui ci costringono a stare e su nuove mobilitazioni,
GIOVEDI’ 30 APRILE DALLE 18 NEL CAMPEGGIO NOEXPO, al parco di Trenno, Milano.
Vogliamo una città frocia, non una vetrina gay per Expo e per questo il 20 giugno invaderemo le strade di Milano!
Non ci lasceremo rinchiudere in casa, perché è lì che avvengono la maggior parte delle violenze nei nostri confronti, per mano di padri, mariti, compagni ed ex.
Ci riprenderemo le strade, perché la nostra libertà non è data da telecamere e poliziotti, ma dalla solidarietà e dalla relazioni che costruiamo ogni giorno.
I nostri desideri sono ingovernabili, la nostra libertà non è in vendita!!!
Di seguito gli appuntamenti delle prossime settimane, in vista del NoExpo Pride e i contatti:
•Milano_Giovedì 30 aprile ore 18,00 al campeggio NoExpo nel Parco di Trenno: Tavolo di discussione e costruzione del NoExpo Pride
•Milano_Venerdì 1 maggio ore 14 P.za XXIV Maggio: MAYDAY NO EXPO
•In tutte le città_Domenica 17 maggio: organizza la giornata di lancio del NoExpo Pride nella tua città!
•Milano_Sabato 20 giugno: NoExpo Pride
Rete di femministe, froce e queer contro Expo2015
Blog: noexpopride.noblogs.org
Fb: NoExpo Pride
Noi siamo donne, trans*, sexworker, migranti, gay, lesbiche, queer e femministe e vogliamo riappropriarci della nostra Città perché la
visibilità, l’agibilità e la sicurezza di questa città è fatta anche dai nostri corpi che la attraversano. Contestiamo il sistema di valori di
cui Expo si fa portatore e rivendichiamo la libertà di vivere, amare, giocare, performare il nostro genere, i nostri desideri non conformi, la
nostra sessualità e le nostre relazioni con gioia e trasparenza. Chiediamo riconoscimento per le molteplici reti di affettività di cui
facciamo parte. Chiediamo reddito garantito per le nostre vite precarie. Rivendichiamo il diritto di liberare spazi e luoghi di confronto e di
agibilità politica.