Parliamo dei cambiamenti socio-economici e della politica da una prospettiva di genere e queer, mettendo a confronto esperienze di vita, attivismo politico e ricerca sociale.
Stanch* dalla retorica sulla ‘Crisi’, vogliamo discutere dello svuotamento della politica in nome delle leggi della finanza, aggirando i tecnicismi e dando spazio invece alle voci di femministe, LGBT e queer.
Da un lato le opportunità di alcun* LGBTQ in determinati settori economici e nicchie del mercato del lavoro convivono con gravi dinamiche di impoverimento e marginalizzazione di molte e molti (transgender, sex worker, giovani queer). Ma preoccupa il rischio che la crisi diventi il maggiore pretesto per legittimare i peggiori stereotipi e le più bieche politiche contro donne, immigrat*, queer e transgender.
Riceviamo continue richieste di ‘maggiori sacrifici’, i cui riflessi sulle nostre vite sono del tutto oscuri e che implicano un invito all’abnegazione e alla rinuncia – invito abbondantemente raccolto e fatto proprio da molt*, in barba a interi percorsi di liberazione.
“Manovre InGenDerose” nasce invece per illuminare, con la critica sociale e il confronto collettivo, i coni d’ombra delle dinamiche in atto, partendo dai nostri percorsi di vita, lavoro e ricerca. Rilanciamo, anziché rinunciare alla critica e alla proposta in nome dei percorsi ‘unici praticabili per assecondare le leggi dell’economia’.
Venerdì 30 marzo a ZAM si confronteranno voci dai movimenti, dalla ricerca sociale, dall’accademia e dalla strada.
H 19.00 APERITIVO
H 21.00 INTERVENTI di Daniela Danna, Chiara Martucci, Cristina Morini, Gaia Giuliani, Renato Busarello, ricercator*, attivist*, e altre libere soggettività
H 24.00 DJ/VJ SET: cue, Marix, Iraqueers, Easy, Treville
FLIER A6 MANOVRE INGENEROSE LD-2